Marino: “Case ai rom”. La destra: “Si rischiano tensioni”

Il sindaco Marino ha annunciato di voler chiudere i campi rom e di voler dare a queste famiglie degli immobili comunali abbandonati, ma la scelta non è stata gradita dal centrodestra e l’ex sindaco Alemanno ha preso parola per dire la sua, affermando che tale scelta potrebbe avere un duplice effetto: “Significa attrarre nella nostra città – spiega – altre migliaia di nomadi provenienti da tutta Europa e dare uno schiaffo ai romani che attendono una casa popolare o anche semplicemente una qualche forma di assistenza alloggiativa. Chiudendo i campi tollerati si moltiplicherebbero quelli abusivi”.

Anche da Fratelli d’Italia sono arrivati dei commenti e il capogruppo alla Camera Fabio Rampelli ha commentato così: “Case ai rom? A casa Marino”. Poi ha continuato: “Interi quartieri ridotti a polveriera, da Tor Sapienza a Torpignattara, da Corcolle alla Romanina fino a Ponte Mammolo, nuovi focolai sono pronti ad esplodere: e questa scelta potrebbe fare da detonatore”.

Non poteva mancare la risposta di Fabrizio Santori: “Non devono essere i romani a cambiare casa né altri cittadini a marcire ancora nelle graduatorie delle case popolari. L’insistenza con cui il sindaco continua a parlare dei diritti dei rom, senza fare alcun riferimento ai doveri è stucchevole, si rischiano altre tensioni sociali”.

Intanto in Campidoglio la maggioranza, colta di sorpresa, sta con Marino  sulla questione  “case ai rom” e il coordinatore Fabrizio Panecaldo ha esplicitato la necessità di far seguire i fatti alle parole del primo cittadino romano, anche perché “la questione si inserisce nel generale problema abitativo che c’è a Roma”.

L’intervento di Marino è quasi obbligato perché più volte l’Unione europea ha inviato delle lettere e il prossimo passo è la multa, che per ovvi motivi si vorrebbe evitare di riceve. Così i nomadi, che sono 8mila, circa 1.200 nuclei familiari, dovranno avere la possibilità di inserirsi nella realtà romana e chi ha un lavoro avrà potrà avere una casa.

23 novembre 2014