La Corte d’Appello di Roma ha confermato la condanna a 4 anni e 6 mesi di reclusione inflitta già in primo grado a Gianfranco Lande, anche conosciuto come il ‘Madoff dei Pariolì. L’uomo è imputato nel processo per l’accusa di bancarotta fraudolenta in seguito al fallimento della società finanziaria ‘Egp Francè operante nel settore della intermediazione finanziaria.
Pene ridotte per gli altri imputati – La stessa Corte d’Appello ha invece ridotto la condanna inflitta sempre in primo grado, a Raffaella Raspi, legata a Lande, e a suo questa Andrea Raspi: i due sono stati condannati rispettivamente a 1 anno e 8 mesi di reclusione ciascuno. IN primo grado la condanna era stata invece a 2 anni di reclusione.
Un fallimento da 225 milioni di euro – La conduzione fraudolenta degli affari si aggira intorno ai 225 milioni di euro, questa la cifra che balla nell’ambito del processo in cui Lande è imputato quale artefice della truffa ai danni di circa 1.700 investitori. Nella sua veste principale di broker finanziario, il Madoff dei Parioli è stato condannato in primo grado a 7 anni di reclusione. Tra le persone truffate, anche personaggi appartenenti al mondo dello spettacolo, ingolositi dalle promesse di Lande circa i possibili guadagni se questi avessero affidato a lui i loro risparmi.
18 dicembre 2014