Affittopoli Roma, il Comune non pubblica gli elenchi. M5S esposto in Procura

Non c’è pace per la politica romana che, dopo Mafia Capitale, deve fare i conti con la questione ” Affittopoli Roma “. E proprio oggi i consiglieri e i deputati della Capitale del M5S hanno presentato un esposto alla Corte dei Conti contro il sindaco Marino, che ha deciso di mettere in vendita quasi 600 immobili di Roma, ma non ha pubblicato l’elenco di chi ha occupato queste case. Si tratta di immobili messi in affitto a canoni al limite dell’assurdo visto il basso prezzo pagato annualmente per abitazioni che si trovano nel centro di Roma e adesso che la giunta capitolina ha deciso di metterle in vendita è pronta a concedere uno sconto del 30%.

Ma Marino & Co. hanno deciso di preservare la privacy e non la trasparenza in questo caso, alimentando le polemiche dei pentastellati e del resto dell’opposizione, che adesso pensa ci siano altri motivi a spingere a non rendere pubblica la lista degli inquilini: “Il dubbio che in quell’elenco ci sia qualcuno da nascondere a questo punto è legittimo», ha commentato il consigliere,Ignazio Cozzoli, Forza Italia. I rappresentanti del Movimento 5 Stelle hanno commentato così la scelta di Marino: “La storia si ripete – hanno dichiarato i pentastellati in riferimento ad Affittopoli Roma del 1995 – Già nel 1995 a Roma scoppiò il caso di affitti di favore concessi dal Comune di Roma ai soliti amici degli amici. Dopo vent’anni, però, oltre all’indignazione popolare e a indagini penali senza esito, poco o nulla è cambiato. Chiediamo dunque alla Corte dei conti di far luce quanto prima su una vicenda che rischia di macchiare nuovamente l’immagine della nostra amata città, già offesa dalla vergogna di Mafia Capitale. Tra l’altro, siamo alla seconda parte della saga di Mafia Capitale visto che uno di questi immobili pare sia stato assegnato proprio alla cooperativa ’29 Giugno’ di Salvatore Buzzi”.

12 febbraio 2015