A Milano ferisce un suo connazionale con olio bollente e fugge da Milano a Roma, dove è stato arrestato il venditore di rose. Si tratta dell’ennesima tragica storia, nella quale appunto, un venditore di rose di nome Shahidul Islam, uomo di 32 anni, originario del Bangladesh, nel pomeriggio della giornata del 25 gennaio, nella città di Milano, ha prima accoltellato l’altro venditore di 29 anni poi gli ha scaraventato dell’olio bollente addosso. La motivazione dell’aggressione inflitta al giovane è per la mancata restituzione di soldi per la vendita delle stesse rose, probabilmente. I due interessati, si sarebbero dati appuntamento presso l’abitazione del ventinovenne, in Via Tadino, dove successivamente è sfociata la pericolosa lite, considerata tentato omicidio. Così, il debitore si è precipitato addolorante in strada, attirando l’attenzione dei passanti che hanno provveduto a chiamare l’ambulanza, che lo ha soccorso e trasportato in ospedale, nel quale gli è stata data una prognosi di ben 60 giorni per le ferite riportate. Nel frattempo, il responsabile dell’accaduto è fuggito via verso la Capitale, abbandonando l’appartamento che condivideva con altri 5 inquilini, ritenuti estranei ai fatti, tanto che non erano neanche presenti durante il litigio. Con l’aiuto nelle ricerche per le indagini, da parte degli agenti di polizia di Roma, tenutesi in contatto con quelli milanesi grazie alle intercettazioni telefoniche, l’aggressore è stato individuato e arrestato in una delle strade della zona Portuense.
di Erika Lo Magro
2 febbraio 2015