Tihar Food Court, il ristorante di Nuova Delhi gestito da carcerati

Un ristorante di Nuova Delhi che si chiama Tihar Food Court gestito da carcerati ha riscosso parecchio successo. Si tratta di un’attività aperta non da molto tempo, specializzata nella preparazione di piatti tipici della città, serviti appunto da uno staff composto da sette carcerati che hanno quasi terminato lo sconto della pena con l’accusa di omicidio nella prigionia di Thiar, tra le più importanti in quanto ospita attualmente all’incirca 13.500 detenuti, avendo alle spalle dodici anni consecutivi di buona condotta. Mentre, il responsabile vero e proprio del ristorante è un agente della polizia. I carcerati, che vengono accuratamente selezionati dalle forze dell’ordine del carcere, si dirigono a lavoro o in bicicletta o a piedi e fino ad oggi non sono mai stati riscontrati problemi al riguardo, nonostante i detenuti non siano supervisionati durante il percorso, rendendo soddisfatti gli agenti stessi di polizia per il loro operato. L’iniziativa è nata come esperimento per rieducare e reinserire più facilmente all’interno della società i carcerati che talvolta si ritrovano smarriti una volta scontata la pena e per alleviare i giudizi negativi riguardo le carceri, proprio perché il Thiar era continuo protagonista di violenze, droga e corruzione. Con questa trovata, i detenuti potranno usufruire a loro vantaggio, per il proprio benessere e per eventuali corsi di formazione, del ricavato dell’attività stessa.

di Erika Lo Magro

1 febbraio 2015