Scoppiata violenta rissa alla Magliana, avvenuta in via dell’Impruneta, poi arrestato l’aggressore: è un 49 enne cittadino marocchino, posto in manette per mano degli agenti di Polizia di Roma. Il protagonista della rissa ha aggredito un suo connazionale, dell’età di 40 anni, ferendolo gravemente con un coltello dalla lama lunga ben 45 centimetri.Dopo la violenta aggressione, l’uomo ha tentato di disfarmi dell’arma gettandola all’interno del cortile condominiale.
A segnalare ripetutamente l’episodio al 113 sono stati i residenti e il vicinato del medesimo condominio, i quali hanno sentito delle grida durante la lite, trasformatesi in una vera e propria rissa. Così, gli agenti sono giunti immediatamente sul luogo, trovandosi a dover gestire e placare una situazione tragicamente delicata di Ordine Pubblico, essendo presenti parecchie persone. Infatti, seduto su una sedia sul ciglio della strada vi era la vittima, la quale ha riportato una profonda ferita alla gamba, in seguito soccorsa ed accompagnata in una struttura ospedaliera, dove è stato ricoverata e sottoposta ad un intervento chirurgico. A poca distanza, su indicazione dei testimoni, è stato trovato l’aggressore con una ferita alla testa. L’uomo è stato posto ad un breve interrogatorio sul momento, per chiarire le dinamiche della lite. In un primo momento, non si sarebbe dichiarato come il responsabile dell’episodio ma poi, avrebbe ceduto ed ammesso la violenza inflitta, per motivi ancora ignoti. Il cittadino marocchino, che avrebbe provocato la rissa allaMagliana, è un residente della palazzina di fronte. Per questo, presentando evidenti ematomi sul corpo, la Polizia ha provveduto a ispezionare il suo appartamento, scovando altre tracce di sangue sul pavimento. Il coltello lanciato nel cortile è stato ritrovato e sequestrato.
Il cittadino marocchino, posto in manette, dovrà rispondere all’accusa di tentato omicidio ed è stato trasferito presso gli Uffici di Polizia.
di Erika Lo Magro
14 marzo 2015