Dalle 8,30 di oggi in campo gli uomini dello SPE (Sicurezza Pubblica Emergenziale), assieme a personale della Sala Operativa Sociale. Sgomberate altre 10 unità abitative occupate abusivamente. Gli occupanti sono stati allontanati. Gli agenti hanno atteso che i bus prendessero i bambini per portarli a scuola prima di procedere agli sgomberi di via Salone: notificate 10 ordinanze ad altrettante famiglie, che occupavano abusivamente dei manufatti nel campo di via di Salone. Conti correnti postali a due e tre cifre, che la dicevano lunga sul reale stato di bisogno delle famiglie, che avevano attrezzato i container con quadri, televisori led e mobili come normali appartamenti, omettendo di pagare l’acqua e l’elettricità consumata. Bollette pesanti, visto che l’elettricità veniva usata per il riscaldamento di container poco isolati.
Alla fine 10 sono state le famiglie sgomberate, senza nessun problema relativo all’ordine pubblico, anche perché le persone avevano ricevuto da più di un anno decreto ingiuntivo per liberare i manufatti. Ovviamente alle persone sgomberate non è stata offerta alcuna assistenza sociale, visto che le condizioni economiche erano tutt’altro che disagiate.
Sgomberi di via Salone, uno dei nomadi: "Ho soldi, ma li ho sempre dichiarati" - NewsGO
23 Aprile 2015 @ 16:19
[…] di ficcarci qua dentro nel campo?” Così, Haakja Husovic, uno dei 68 rom espulsi dopo gli sgomberi di via Salone dopo l’accertamento patrimoniale su alcune famiglie ospiti da cui sarebbero sbucati fuori […]