Ancora un rinvio per i nuovi delitti contro l’ambiente previsti dal DDL sugli Ecoreati e dopo l’approvazione in prima lettura alla Camera il 26 febbraio 2014 e le modifiche introdotte dal Senato il 5 marzo 2015, si attende un’approvazione senza modifiche.
La modifica apportata dalla Camera il 5 maggio, riguarda la soppressione del reato relativo alla ispezione dei fondali marini (Air Gun) infatti la tecnica di esplorazione dei fondali usata per i giacimenti di petrolio e gas non sarà più punita dal Codice penale, come previsto nella versione arrivata a Montecitorio, mentre le altre parti del testo restano intatte.
Ermete Realacci, Presidente della Commissione Ambiente e Territorio della Camera e Presidente onorario di Legambiente, comunica su Twitter che il nuovo passaggio al senato del DDL sugli Ecoreati, potrebbe essere molto rapido.
Positivo anche il commento di Gian Luca Galletti, Ministro dell’Ambiente “L’Italia è vicina a un risultato epocale: l’introduzione nel codice penale dei reati contro l’ambiente. Dopo l’approvazione a larghissima maggioranza della Camera, segno di grande sensibilità sul tema da parte del Parlamento, il testo sugli Ecoreati sarà legge entro fine mese”.
di Federico Purificati