Quella pagina nera della Resistenza: quando i partigiani uccisero 17 compagni

Il 7 febbraio 1945, cento garibaldini uccisero diciassette compagni nella roccaforte di Porzûs, sulle Alpi friulane perché ritenuti dei traditori. Tra le vittime c’erano Guido Pasolini, fratello di Pier Paolo e Francesco De Gregori, zio del cantautore. L’eccidio fu uno degli episodi più bui della Resistenza.
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Il 7 febbraio 1945, cento garibaldini uccisero diciassette compagni nella roccaforte di Porzûs, sulle Alpi friulane perché ritenuti dei traditori. Tra le vittime c’erano Guido Pasolini, fratello di Pier Paolo e Francesco De Gregori, zio del cantautore. L’eccidio fu uno degli episodi più bui della Resistenza.
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