La mattanza dei bambini di Atlanta: la strana storia del serial killer Wayne Williams
Tra il 1979 e il 1981, 29 ragazzini tra i 9 e i 17 anni furono rapiti e uccisi dai quartieri neri di Altanta, Georgia. Per la comunità afroamericana responsabile della mattanza era il Ku Kluks Clan, il gruppo di suprematisti bianchi che inneggiava alla guerra razziale, ma l’FBI concluse l’indagine con l’arresto di Wayne Williams, sedicente produttore discografico che attirava ragazzini con la promessa di farne i nuovi Mickeal Jackson.
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Tra il 1979 e il 1981, 29 ragazzini tra i 9 e i 17 anni furono rapiti e uccisi dai quartieri neri di Altanta, Georgia. Per la comunità afroamericana responsabile della mattanza era il Ku Kluks Clan, il gruppo di suprematisti bianchi che inneggiava alla guerra razziale, ma l’FBI concluse l’indagine con l’arresto di Wayne Williams, sedicente produttore discografico che attirava ragazzini con la promessa di farne i nuovi Mickeal Jackson.
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