Rinchiuse e stuprò per 24 anni la figlia Elisabeth: Josef Fritzl, il mostro di Amstetten
Josef Fritzl, noto alle cronache come il ‘Mostro di Amstetten’, ha segregato e stuprato per 24 anni la sua stessa figlia, Elisabeth Fritzl, costringendola ad avere sette figli da quei rapporti incestuosi. Impiegato per una ditta di costruzioni, l’uomo aveva costruito una prigione segreta nei sotterranei della sua villetta ad Amstetten (Austria) dove, all’età di 16 anni, rinchiuse la povera Elisabeth. È stato condannato all’ergastolo per incesto, stupro e, tra gli altri reati, l’omicidio del figlio neonato, Micheal.
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Josef Fritzl, noto alle cronache come il ‘Mostro di Amstetten’, ha segregato e stuprato per 24 anni la sua stessa figlia, Elisabeth Fritzl, costringendola ad avere sette figli da quei rapporti incestuosi. Impiegato per una ditta di costruzioni, l’uomo aveva costruito una prigione segreta nei sotterranei della sua villetta ad Amstetten (Austria) dove, all’età di 16 anni, rinchiuse la povera Elisabeth. È stato condannato all’ergastolo per incesto, stupro e, tra gli altri reati, l’omicidio del figlio neonato, Micheal.
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