Figlio di due mamme, Viminale presenta ricorso. Ma i giudici lo rigettano: “Atto di nascita valido”
“L’elemento della diversità di sesso tra genitori, nel quadro complessivo del nostro ordinamento, non può giustificare una condizione deteriore per i figli”, ha scritto la Corte d’Appello di Bari, rigettando il ricorso che aveva presentato il ministero dell’Interno sull’atto di nascita di un bambino, figlio di due donne. “Il prevalente interesse del minore verrebbe leso e strumentalizzato attraverso il rifiuto dell’identità”, hanno spiegato i giudici: “Non pare più possibile affermare che il termine coppia sia di per sé giuridicamente riferibile alle sole coppie di sesso diverso”.
Continua a leggere
“L’elemento della diversità di sesso tra genitori, nel quadro complessivo del nostro ordinamento, non può giustificare una condizione deteriore per i figli”, ha scritto la Corte d’Appello di Bari, rigettando il ricorso che aveva presentato il ministero dell’Interno sull’atto di nascita di un bambino, figlio di due donne. “Il prevalente interesse del minore verrebbe leso e strumentalizzato attraverso il rifiuto dell’identità”, hanno spiegato i giudici: “Non pare più possibile affermare che il termine coppia sia di per sé giuridicamente riferibile alle sole coppie di sesso diverso”.
Continua a leggere