I medici bocciano il nuovo Dpcm, Anaao: “Servono misure più drastiche, siamo già in trincea”
Carlo Palermo, segretario dell’Anaao-Assomed, il principale sindacato dei medici ospedalieri, in prima linea contro il Covid-19, ha giudicato non sufficienti le misure del nuovo Dpcm del 18 ottobre per frenare l’avanzata del Coronavirus: “Servirebbe impostazione più complessiva senza escludere anche misure più drastiche, come il coprifuoco sul modello francese o anche il lockdown breve proposto da Crisanti per resettare il sistema”. Anelli (Fnomceo): “Occorrono più medici”.
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Carlo Palermo, segretario dell’Anaao-Assomed, il principale sindacato dei medici ospedalieri, in prima linea contro il Covid-19, ha giudicato non sufficienti le misure del nuovo Dpcm del 18 ottobre per frenare l’avanzata del Coronavirus: “Servirebbe impostazione più complessiva senza escludere anche misure più drastiche, come il coprifuoco sul modello francese o anche il lockdown breve proposto da Crisanti per resettare il sistema”. Anelli (Fnomceo): “Occorrono più medici”.
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