Raffineria Lukoil in Sicilia, con embargo al petrolio russo “a rischio diecimila lavoratori”
Il cielo è scuro sullo stabilimento Lukoil di Priolo Gargallo (Siracusa), la raffineria di petrolio più grande dell’intero polo petrolchimico, legata a doppio filo direttamente con Mosca. Lo stop al greggio russo potrebbe significare, per l’azienda, il fermo dello stabilimento a tempo indeterminato. Con conseguenze occupazionali che fanno tremare i polsi di un’intera provincia siciliana.
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Il cielo è scuro sullo stabilimento Lukoil di Priolo Gargallo (Siracusa), la raffineria di petrolio più grande dell’intero polo petrolchimico, legata a doppio filo direttamente con Mosca. Lo stop al greggio russo potrebbe significare, per l’azienda, il fermo dello stabilimento a tempo indeterminato. Con conseguenze occupazionali che fanno tremare i polsi di un’intera provincia siciliana.
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