Il racconto di un chirurgo di Al Shifa, Gaza: “Situazione catastrofica. Non abbiamo farmaci, cibo e acqua”
Il dottor Abdul W., chirurgo palestinese di 31 anni che lavora dal 2017 all’ospedale di Al Shifa, assaltato ieri dall’esercito israeliano: “Qui niente ha più senso. Le nostre condizioni sanitarie sono catastrofiche. I farmaci disponibili non sono molti, non abbiamo cibo sano e acqua potabile, nell’ospedale sono operative solo tre sale operatorie, e sono rimasti appena cinque posti letto di terapia intensiva”.
Continua a leggere
Il dottor Abdul W., chirurgo palestinese di 31 anni che lavora dal 2017 all’ospedale di Al Shifa, assaltato ieri dall’esercito israeliano: “Qui niente ha più senso. Le nostre condizioni sanitarie sono catastrofiche. I farmaci disponibili non sono molti, non abbiamo cibo sano e acqua potabile, nell’ospedale sono operative solo tre sale operatorie, e sono rimasti appena cinque posti letto di terapia intensiva”.
Continua a leggere