Roma, 14 Marzo – Uno scippatore con l’obbligo di firma di origini romane, già noto alle forze dell’ordine ha rapinato ieri, 13 marzo, un’anziana di 86 anni nei pressi di Piazza del Popolo, per poi recarsi in caserma per adempiere al dovere restrittivo impostogli dal giudice.
Arrivato in Caserma, però, ormai convinto di averla fatta franca è passato invece dalla firma al fermo, mentre alla signora è stata restituita la borsetta contenente telefono cellulare, documenti e 300 euro in contanti. Il fermo del quarantaduenne è stato possibile per il semplice fatto che questi ha consumato la rapina a volto scoperto, tanto che la donna lo ha riconosciuto immediatamente attraverso delle foto segnaletiche che le sono state mostrate in caserma.
L’arresto si è consumato presso la stazione dei Carabinieri di Piazza Farnese, dove l’uomo si recava abitualmente per firmare e poi andarsene. Eccessiva sicurezza, quella del rapinatore, che però non lo ha aiutato a sottrarsi all’arresto.
Il rapinatore è stato condotto successivamente presso il carcere di Regina Coeli, dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Unico nodo da chiarire è che fine abbia fatto lo scooter con il quale si è dileguato dopo lo scippo, a fronte della refurtiva che è stata, come abbiamo già detto, restituita alla signora.