49 anni, originario di Amatrice, imprenditore, sposato e padre di due figlie: questo in sintesi il profilo di Alessandro Buffa, candidato portavoce sindaco del Movimento 5 Stelle di Fonte Nuova. Un compito complesso quello che se eletto nelle prossime elezioni comunali – in programma presumibilmente a maggio – aspetterà Buffa tra i fondatori del M5S locale, che si troverà alla guida di un territorio complesso come quello di Fonte Nuova.
Buffa, quali sono i punti principali del vostro programma elettorale?
Il programma segue le linee guida della campagna che abbiamo presentato tre anni fa. Ovviamente lo stiamo rivedendo e correggendo in relazione alle, poche, cose che sono state fatte in questo lasso di tempo. Penso ad esempio alla raccolta dei rifiuti porta al porta che è partita ma è migliorabile e all’Isola Ecologica ancora in stallo. I punti principali sono in ogni caso quelli che vedono al centro dell’attenzione Ambiente, Sociale e Bilancio con l’obiettivo di essere sempre propositivi.
Parliamo dell’Isola Ecologica, un tema ancora caldo a Fonte Nuova.
Abbiamo proposto che venisse inserito nel progetto dell’Isola Ecologica la possibilità di effettuare la pesa dei materiali per poter avere chiarezza sul loro valore una volta messi in vendita. Una proposta votata da tutto il consiglio comunale che però non si è tramutata nel suo inserimento nel progetto che oltretutto resta al momento ancora sulla carta. Questo è tra le motivazioni che hanno portato all’abbandono di tre consiglieri del Pd e alle successive dimissioni del Sindaco di Fonte Nuova Fabio Cannella che ha portato al commissariamento dell’amministrazione. Di fatto al momento il territorio non ha neanche un’Isola Ecologica quando nella realtà dovrebbero essere tre. Quindi è importante mettersi subito all’opera perchè la sua realizzazione consentirebbe di portare ad un risparmio per il comune e tramite una corretta raccolta differenziata riuscire negli anni ad abbattere la Tari.
Il tema dei servizi sociali è uno dei punti su cui c’è da rivolgere l’attenzione.
Si, ci sono alcune situazioni da rivedere, in particolare per quanto riguarda l’istituzione del “Sociale”. Tre anni fa il comune aveva quest’istituzione dedicata ai servizi sociali che consentiva di operare e lavorare semplificando le pratiche. Con un suo budget poteva operare su alcune situazioni in maniera più rapida senza dover aspettare i tempi della burocrazia tradizionale. Era una cosa positiva per alcuni versi ma andava correttamente gestita con l’apertura di una sua partita iva. Questa figura opera infatti come una vera e propria azienda. Purtroppo non è mai stata regolamentata e non ha mai operato quindi a norma di legge. Cosa questa che è stata al centro delle segnalazioni dei revisori dei conti che nelle relazioni annuali avevano indicato chiaramente due strade. O la messa in regola o la sua eliminazione. Via questa scelta da Cannella.
Se dovesse essere eletto quale sarà il primo punto su cui si concentrerà?
Sul bilancio. Cercheremo di approvarlo nel più breve tempo possibile in modo da poter lavorare il resto dell’anno in maniera più serena, facendo programmazione e studiando in maniera più adeguata gli interventi sul territorio. Approvare il bilancio è una grande responsabilità e il nostro obiettivo è quello di prendere in mano i conti non appena eletti. Si tratterà in un primo momento di dare il via al bilancio e poi iniziare a metterci all’opera per programmare gli interventi per il 2018. Quindi ascolteremo le associazioni dei cittadini, la protezione civile che tanto ha fatto in questi mesi e che ultimamente non ha ricevuto fondi sufficienti per poter operare serenamente e la Croce Rossa che a Fonte Nuova ha dei volontari validissimi e che dobbiamo valorizzare.