Roma, 17 Marzo – Accoltella la moglie davanti al figlio di 6 anni. E’ successo ieri ad Albano Laziale, dove Marco Mammucari ha raggiunto con due fendenti al petto e al braccio la moglie quarantunenne di origini rumene.
Il tutto è accaduto dopo le 19, quando la furia dell’uomo, scatenata probabilmente dalla gelosia, si è abbattuta sulla donna, colpita al petto e poi al braccio e in seguito, quando questa ha tentato di sottrarsi ad una morte certa, colpita con un mobiletto di ferro ala testa.
Mammucari, medico di famiglia di Castel Gandolfo, è stato fermato successivamente dai Carabinieri, dopo aver tentato la fuga verso il terrazzo. L’aggressione non ha avuto comunque conseguenze irreparabili per la donna, in quanto l’intervento dei vicini, attirati dalle richieste di aiuto, hanno impedito al cinquantunenne di sferrarle il colpo di grazia.
I soccorsi intervenuti sul posto hanno potuto constatare immediatamente la violenza dell’aggressione, rivelando come il coltello da cucina utilizzato dal’uomo si sia addirittura spezzato nel tentativo di punire la donna.
Rifugiatosi con il terrazzo, come già accennato, l’uomo ha dapprima minacciato di suicidarsi, ma grazie all’intervento dei Carabinieri della vicina stazione di Cecchina e una trattativi durata circa 20 minuti, alla fine ha desistito e si è consegnato alle forze dell’ordine.