Tragedia in provincia di Verona. Intorno alle 8.20 del 28 marzo un bimbo di due anni è stato investito dal treno proveniente da Rovigo e diretto a Verona. Il bambino viveva in un campo nomadi adiacente alla ferrovia, situato tra i comuni di Legnano e Cerea. Allontanatosi dai genitori, sembra, sia andato a sedersi sui binari.
Il macchinista non si è accorto subito che davanti a lui c’era qualcuno, anche perché il piccolo era accovacciato dietro una curva; nonostante il macchinista abbia attivato la frenata, l’elevata velocità del convoglio in quel tratto, 90-100 km orari, non ha dato scampo al bambino, che è stato travolto. Soccorso immediatamente dalla madre e dalla zia, il corpicino senza vita è stato portato al Mater Salutis di Legnano, dove i medici hanno solo potuto confermarne il decesso.
Roma, 29 marzo