Erano cento i presenti alla messa celebrata in suffragio di Benito Mussolini presso la Chiesa di San Ferdinando in Piazza Trieste e Trento a Napoli. Tra i partecipanti due candidati alle prossime elezioni europee: il presidente della Provincia di Salerno, Antonio Iannone, e il presidente del Consiglio provinciale di Napoli, Luigi Rispoli, entrambi entrambi nelle fila del partito Fratelli D’Italia. La messa per Mussolini, come ogni anno voluta dal Comitato dei reduci combattenti della Repubblica Sociale, è stata celebrata da padre Silvestri che ha definito il Duce “uomo di speranza che ha aiutato la vita degli altri uomini. Per lui governare era avere una visione dei bisogni di tutta la Nazione”.
Il candidato Iannone rispetto alla sua presentazione alle elezioni ha affermato: “Fdi è un partito che guarda al futuro, al recupero della sovranità nazionale e alla costruzione di una nuova Europa che sia dei popoli, in cui le identità concorrono e non configgono”. Lo segue il presidente del Consiglio provinciale di Napoli che sostiene una vicinanza tra il fascismo e i presupposti alla base dell’Unione Europea: “Anche allora si pensava a un’Europa dei popoli per contrapporsi ai blocchi sovietico e americano, quella di oggi è un’Europa che non sarebbe piaciuta non solo ad Almirante ma nemmeno a De Gasperi o a Schopenhauer”.
Altro politico presente alla cerimonia il vicepresidente del Consiglio comunale di Napoli, Marco Nonno che conferma la sua partecipazione “solo in forma privata non in veste istituzionale, il mio passato e il mio presente politici coincidono – ribadisce – non ho mai rinnegato niente”.
Roma, 29 aprile