Roma, 2 novembre – Richiesta una risoluzione all’Onu da parte di Germania e Brasile per risolvere la spinosa questione delle intercettazioni, meglio conosciuta come “Datagate”. La notizia viene riferita dalla Bbc, proprio quando sembra che l’ultima istanza possa spettare proprio alle Nazioni Unite per ristabilire quel livello di credibilità che merita la questione della sicurezza internazionale. Proprio ieri la National Security Agency è tornata a difendere il programma di “spionaggio” intendendolo come strumento atto ad evitare un nuovo 11 settembre. Dal lato opposto invece c’è chi lamenta un’eccessiva intromissione negli affari interni di altre nazioni da parte degli Usa. Insomma la bozza della risoluzione verterà sul principio del rispetto dei diritti umani, tra i quali c’è quello alla riservatezza nelle comunicazioni,e sarà presentata all’attenzione dei 193 membri dell’assemblea generale dell’Onu. Il testo dovrebbe essere votato entro la fine del mese e riguarderà appunto il diritto alla privacy così come previsto dal diritto internazionale.