Morto per una tragica fatalità hanno sentenziato i giudici e caso chiuso. Questo il verdetto sul bambino morto all’Ikea lo scorso 13 marzo, quando il povero Francesco, è rimasto soffocato all’età di 3 anni colpa un pezzo di hot-dog che gli ha bloccato le vie respiratorie. La decisione del gip, però, non è piaciuta alla famiglia della creatura, che per questo motivo ha deciso di organizzare un protesta davanti al Tribunale di Roma lunedì 15 dicembre, dalle ore 10 alle ore 13, per poi spostarsi a Palazzo Chigi.
Per questo motivo la famiglia sta organizzando una manifestazione in programma sotto al Tribunale di Roma lunedì 15 dicembre dalle 10 alle 13, per poi spostarsi a Palazzo Chigi. Con l’archiviazione, di fatto, l’avvocato Giulia Bongiorno non ha facoltà di presentare un’opposizione contro la decisione, fatto salvo l’insorgere di nuovi importanti elementi in grado di mettere in discussione le indagini e il processo stesso.
8 dicembre 2014