Trasporti, Atac: “Verificatore aggredito da passeggero su tram 5”
“Alle 8.25 circa un agente Atac in servizio di verifica sulla linea 5 è stato aggredito all’altezza di Largo Preneste da una donna che era stata invitata a mostrare il titolo di viaggio. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine, immediatamente allertate dalla centrale operativa Atac, mentre il verificatore veniva soccorso dal personale medico per un trauma contusivo al volto ed una ferita lacero contusa all’avambraccio provocata da un morso della passeggera. Per quest’ultima si ipotizzano i reati di aggressione e interruzione di pubblico servizio. Atac, nell’esprimere solidarietà al proprio dipendente, aggredito solo perché cercava di far rispettare le regole, stigmatizza l’ennesimo episodio di violenza ai danni del personale ogni giorni impegnato a garantire il diritto della mobilità ai cittadini“. Lo comunica Atac in una nota.
Solidarietà a controllore, ma… – “Solidarietà al controllore dell’Atac preso a botte e morsi da una donna alla quale aveva chiesto il biglietto. Il trasporto pubblico è al collasso e l’esasperazione è arrivata al massimo sia tra i passeggeri che tra i lavoratori“. È quanto afferma, in una nota, Stefano Pedica del Pd. “Purtroppo – sottolinea Pedica – a fare le spese di anni e anni di cattiva gestione dell’Atac sono i cittadini e i lavoratori, che si trovano in prima linea a fronteggiare l’esasperazione della gente. Ma, più che i lavoratori, dovrebbero essere i dirigenti di Atac a scendere per strada e spiegare perchè la metro si ferma e perchè gli autobus sono quasi tutti sporchi e rotti. La pazienza dei cittadini è finita e, prima che salti il tappo è meglio intervenire seriamente“.