Roma, 9 gennaio- Questa notte è stato arrestato l’assassino di Andrea Fulli, il ragazzo gay trovato morto il 4 gennaio sulle sponde del Tevere. Il ragazzo di 28 anni, parrucchiere professionista, presentava molte ferite da arma da taglio, forse un punteruolo, al collo e all’inguine. Questa notte i carabinieri hanno arrestato Andrea Troisio, 32 anni, che ha confessato già nel primo interrogatorio l’omicidio. Il 32enne frequentava la comunità per tossicodipendenti, ha precedenti per rapina, guida in stato di ebrezza e possesso di sostanze stupefacenti. I due si sarebbero conosciuti nel quartiere pochi giorni prima della tragedia, per poi recarsi insieme sulle sponde di quel Tevere, testimone della fine di Andrea Fulli. Forse un rapporto negato o un litigio sul tipo di relazione da portare avanti, sarebbero alla base dell’omicidio, si può quindi escludere la premeditazione.
di Elisa Bianchini