Campidoglio, la bozza definitiva del bilancio ancora non c’è

La bozza definitiva del bilancio ancora non c’è. Dopo le modifiche richieste dal sindaco Marino, sale la tensione tra il primo cittadino e l’assessore al Bilancio Daniela Morgante. Insomma, l’accordo finale sulla manovra ancora non c’è.

Iniziata intorno alle 16, tutti in consiglio speravano finalmente che la seduta di eiri sarebbe stata quella definitiva, eppure, dopo sette ore di tira e molla, non è stato così. Nemmeno dopo le manovre correttive richieste da Ignazio Marino, infatti, il magistrato della corte dei conti è riuscito a mettere d’accordo tutti gli assessori coinvolti.

Dopo le tensioni di sabato, dove Marino aveva stoppato le anticipazioni della Morgante definendole “solo delle ipotesi personali di lavoro”, in Campidoglio la tensione sale alle stelle, anche dopo il faccia a faccio tra sindaco e assessore al bilancio.

Per quanto riguarda la manovra presentata ieri, questa presenta 400 milioni di tagli, con diverse ipotesi circa la possibilità che aumenti la Tasi, che potrebbe sfiorare il 2,5 per mille. Non ultimo, gli incrementi potrebbero prevedere, oltre a quelli già elencati i giorni scorsi – strisce blu, trasporto scolastico e sull’occupazione del suolo pubblico – anche un aumento dei biglietti dei musei, dei loculi nei cimiteri come il Verano e sui matrimoni.

I tempi di approvazione rimangono comunque abbastanza stretti. La manovra dovrà avere via libera dall’Aula Giulio Cesare entro il 30 aprile, quando, si spera, saranno conclusi i confronti con tutti i gruppi capitolini della giunta.

Detto questo, tra interventi e prese di posizione, la bozza finale del bilancio previsionale per il 2014, ancora non c’è.

Roma, 14 aprile