Monterotondo, 24 ottobre – Storie di ordinario razzismo a Monterotondo. Una 54enne marocchina avrebbe subito gravi insultati da un autista del Cotral.
Il fatto sarebbe successo il 15 ottobre. Secondo il suo racconto, la donna, come sempre, si trovava sull’autobus di torno da Roma, dove lavora. Resasi conto che l’autista procedeva a forte velocità, saltando anche alcune fermate, si sarebbe avvicinata chiedendogli di rallentare. A quel punto sarebbero iniziati i pesanti insulti a sfondo razziale come “straniera di m… torna nel tuo Paese” oppure ” viaggi senza biglietto e noi paghiamo le tasse anche per voi”.
La donna, residente da 15 anni a Monterotondo e con regolare biglietto avrebbe telefonato al servizio clienti della Cotral chiedendo aiuto e loro l’avrebbero indirizzata al 113. Dopo aver parlato con la polizia, ha raccontato di non scesa dal mezzo sicura di trovare le forze dell’ordine al capolinea. Una volta arrivata si sarebbe invece resa conto di essere sola. Giunti a destinazione, sempre da suo racconto, lui l’avrebbe offesa anche dal punto di vista sessuale.
La donna, profondamente scossa, si è rivolta, subito ai carabinieri denunciando l’episodio di razzismo. L’iter legislativo risulta peró difficile sia perché la signora non ha fatto in tempo a segnare il numero di matricola sia perché non ci sono testimoni.
I carabinieri invitano eventuali testimoni dell’accaduto a recarsi in caserma senza timori.