Roma, 30 ottobre – Lo scippo di un iPhone da parte di un polacco stava per trasformarsi in un vero e proprio linciaggio. L’episodio è accaduto nella serata di ieri, in zona Esquilino. La vittima è una giovane ragazza, la quale stava parlando al telefono mentre saliva le scale che, dalla stazione metro di piazza Vittorio, conducono alla superficie. Un uomo, dopo averla avvistata, le ha strappato di mano il cellulare, fuggendo immediatamente.
Fortuna ha voluto che la scena sia stata notata da due agenti in abiti civili che, proprio in quel momento, stavano percorrendo la scalinata in senso opposto. Da lì, l’inseguimento a piedi per diverse centinaia di metri, culminato con il raggiungimento ed il placcaggio dello scippatore.
Bloccato ed identificato in un cittadino polacco di 33 anni, non ci è voluto molto per recuperare il maltolto: una breve perquisizione ed il cellulare è magicamente spuntato dagli slip del ragazzo, dove è stato “riposto” durante la corsa. Tuttavia, gli agenti hanno avuto il loro da fare per respingere l’assalto di una decina di persone, testimoni dell’accaduto, le quali volevano letteralmente linciare il ragazzo.
La tragedia è stata evitata grazie al provvidenziale arriva di una pattuglia del Commissariato Esquilino, giunta in aiuto dei due: il malvivente è stato così salvato dalla furia della folla e condotto in ufficio. Lì è scattato l’arresto con l’accusa di scippo. Poco dopo è stato accompagnato presso le camere di sicurezza della Questura in attesa di essere processato per direttissima. Il telefono cellulare, nel frattempo, è stato restituito alla ragazza.