Roma 18 novembre – Si macchia di sangue il lunedì mattina sull’Autosole. Una rapina finisce in tragedia alle prime luci dell’alba all’altezza di Cassino (FR). Un drammatico incidente che è costato la vita a due romeni, schiantatisi sotto ad un tir per non aver rispettato il segnale di stop della polizia. Sono morti così i due rapinatori dopo un furto in provincia di Perugia e la folle corsa per sfuggire alle forze dell’ordine. Nel tremendo schianto sono rimasti feriti altri due complici.
A bordo di un’Audi 6, i quattro stranieri non si sono fermati ad un controllo della Polizia Stradale nei pressi di Pontecorvo (FR). Inseguiti per una decina di chilometri, i malviventi sono finiti sotto al rimorchio di un auto-articolato che, secondo gli accertamenti della polizia, si trovava nella corsia centrale della Roma-Napoli. Due occupanti della berlina sono morti sul colpo, mentre gli altri due sono in ospedale a Cassino ed uno di loro è in fin di vita. Nello scontro è rimasto ferito, seppure in modo lieve, il conducente di un’altra vettura coinvolta nell’incidente insieme ad un altro mezzo pesante: una cisterna.
In seguito allo scontro, avvenuto alle 5:30, il tratto della A1 tra Cassino e San Vittore in direzione di Napoli è rimasto chiuso sino alle 8:30. Inevitabile e numerosi i disagi provocati alla mobilità: si sono create lunghissime code su tutta la carreggiata sud. Per questo si è resa necessaria la deviazione su percorsi alternativi: l’arteria della Casilina tra Cassino e San Vittore ha permesso il lento smaltimento dell’ingorgo. Attualmente, sul luogo dell’incidente non ci sono più file, seppur si riesca a transitare su due delle tre corsie a disposizione, mentre si registrano incolonnamenti di un chilometro circa all’uscita obbligatoria di Cassino.