Roma, 6 novembre – è un fatto noto che molti giovani dedichino la loro adolescenza a distruggere e a fare razzia di beni pubblici, specialmente quando si tratta di oggetti urbanistici quali panchine da smontare, muri da imbrattare, e segnaletica stradale da spostare o portare a casa per poi farne motivo di vanto con gli amici. Ma da qui a riempire un intero furgone di segnaletica per cantieri (e non solo) di strada se ne deve fare. Questa la storia di un 27enne romano, già conosciuto alle forze dell’ordine, fermato l’altra notte dai carabinieri stazionati in un posto di controllo in via Diego Fabbri, zona Casal de’ Pazzi, mentre era alla guida di un Fiat Ducato. Dopo la scoperta dell’insolita refurtiva, che includeva materiale in ferro e plastica utilizzato per segnalare e delimitare i cantieri stradali, alcuna segnaletica stradale del Comune di Roma e diversi carrelli per la spesa, il ragazzo è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato continuato e rimozione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro.