Roma, 5 novembre Diabolik, il mito del fumetto noir, dal 2014 cambia veste grafica per le sue copertine.
Il fumetto con oltre 50 anni di storia, è nato dalla matita delle sorelle di Angela e Luciana Giussani e ne ha viste di svolte nella sue lunga carriera. A partire dall’introduzione dell’immancabile compagna di Diabolik, Eva Kant e di Altea l’amante del “buono” Ginko.
Ma soprattutto il fumetto è riuscito a resistere nella storia, rinnovandosi, sia nelle trame che nella grafica. Per esempio rispetto all’inizio il personaggio di Diabolik è diventato più umano, grazie all’intervento di Eva, e ha iniziato a fare proprie alcune delle campagne politiche e civili care alle due autrici. Ricordiamo per esempio gli episodi contro la vivisezione e l’abbandono degli animali, ma anche quelli contro la prostituzione e la tratta delle schiave e poi ancora contro la pedofilia e lo sfruttamento dei bambini e tantissimi altri.
Dal 2014 invece arriva il tanto atteso rinnovamento grafico, per la copertina, ma anche per gli interni, con immagini più definite e accattivanti. Verrà sempre mantenuto lo schema originale, in continuità con il passato, ma con un tratto innovativo. Ormai nel periodo del 4d, Diabolik sembrerà uscire dalla sua copertina per rincorrere i lettori.
Il copertinista fisso, che sta operando la trasformazione è Matteo Buffagni.