Roma, 4 Novembre- Succede in Francia, il 28 Ottobre intorno alle 5 della mattina: nel parcheggio di una discoteca una giovane ventiduenne in lacrime racconta ai propri amici di aver lasciato il suo fidanzato ventenne e che quest’ultimo era scappato via in auto minacciando di uccidersi con un colpo di fucile.
Terrorizzati che la minaccia possa divenire realtà, il cugino diciassettenne dell’aspirante suicida e un caro amico presenti nel gruppo decidono di raggiungere il prima possibile il ragazzo e i due, prendendo in prestito l’auto della giovane, una Renault Megane, si lanciano nella corsa contro il tempo. A causa della fretta e della stanchezza il guidatore del mezzo perde il controllo del veicolo, che uscendo da una curva e urtando un pilastro in pietra finisce su un palo della luce che per il colpo violento si spezza: entrambi i passeggeri muoiono sul colpo. Nel frattempo l’amico, ignaro dell’incidente, giunto a casa, come promesso prende un fucile da caccia e si uccide. La giovane ventiduenne, una volta appreso delle due tragedie, entra in un grave stato di shock e viene ricoverata in ospedale.
Secondo i primi rilievi, il veicolo andava troppo veloce rispetto a quanto consentito in quel tratto di strada, inoltre sono state aperte due inchieste e la procura di Angouleme sta indagando per stabilire cause e modalità del suicidio e per chiarire le circostanze dell’ incidente.
Fonte: IoVivoaRoma