Rimini, 4 novembre – Sulla strada per colpa della crisi. Succede a Rimini dove madre e figlia, entrambe maggiorenni, disperate a causa delle insormontabili difficoltà economiche, hanno iniziato a prostituirsi. Fermate dai Carabinieri durante un controllo che ha visto l’allontanamento di 39 prostitute, hanno dichiarato di aver iniziato a prostituirsi recentemente a causa della crisi.
Nel corso dell’operazione di controllo, in cui sono stati identificati anche clienti e elevate contravvenzioni per violazioni del codice della strada, sono state identificate e allontanate, oltre alle due italiane, 37 straniere di età compresa tra i 18 e i 45 anni di nazionalità ungherese, rumena e bulgara. Sette sono state deferite per inottemperanza al foglio di via obbligatorio, mentre per le restanti è scattata la proposta per il foglio di via trattandosi di ragazze appena arrivate in Provincia e mai controllate.
Fonte: Ansa