Roma, 21 novembre – Dura condanna da parte di Enrico Letta nei confronti della manifestazione No Tav che si è svolta ieri a Roma e che è sfociata in cariche e scontri tra forze dell’ordine e dimostranti. Si è «passato il limite», ha affermato il premier, e le scene viste ieri «non credo siano giustificabili in nessun modo. Lo dico davanti a tante parole giustificazioniste ascoltate» in questi mesi. Più duro ancora il ministro dell’Interno, Angelino Alfano: «Occorre condannare con fermezza – ha affermato l’ex guardasigilli – gli scomposti e pericolosi atti di violenza, compiuti da persone senza scrupoli e prive di ideali, a danno delle Forze di Polizia».
Nella dichiarazione finale del vertice italo-francese a Villa Madama, i due governi affermano di considerare «la nuova linea Lione-Torino un cantiere aperto» della cui realizzazione sottolineano il carattere prioritario. Nel documento si rimarca anche l’importanza del sostegno finanziario europeo.