Roma,21 novembre- La scorsa notte è morto nella sua casa a Milano l’hairstylist Aldo Coppola. Coppola aveva 73 anni, combatteva con un cancro alla prostata dal 1998 e, nonostante fosse riuscito a tenerlo a bada per molto tempo, grazie alle cure di un luminare belga, il male è recentemente tornato. Poco tempo fa aveva detto sorridendo: «Da quando sto male mi è tornata la creatività». Nel mondo dell’acconciatura di creazioni ne aveva introdotte tante. Tra le più recenti, la tecnica chatouche, un’alternativa più valida e naturale alle meches; Coppola inoltre aveva mandato in pensione i classici caschi dei saloni di bellezza definendoli «strumenti di tortura». Nel mondo patinato della moda Coppola era una star: fondatore e creativo della società che porta il suo nome, ha portato avanti una proficua collaborazione con la L’Oreal, ha aperto tre saloni a Milano e negli anni 90 ha realizzato una rete di franchising che porta il suo nome, cui aveva fatto seguito la fondazione della sua Accademia.