
Roma, 3 novembre – La Roma si arresta all’ombra delle Alpi, pareggiando in casa del Torino. Solo la sfortuna ferma la marcia finora trionfale dei giallorossi che restano comunque primi in classifica a tre lunghezze dalle inseguitrici Juve e Napoli. Come è ormai consuetudine, i ragazzi di mister Garcia si devono scontrare addosso alle muraglie difensive di squadre costrette a dover difendere in undici per non far esprimere al meglio i capitolini. Si ripete quello che era accaduto nella gara con il Chievo all’Olimpico, dove però alla fine la vittoria era arrivata per la scarsa consistenza dei clivensi. Nonostante il pareggio e le “barricate” dei granata, comunque forti poi in ripartenza, la Roma ha avuto diverse occasioni di andare a rete e non a caso è passata in vantaggio. Ottima verticalizzazione di Balzaretti con Pjanic che serve l’assist a Strootman nell’area piccola e tocco vincente del romanista. Borriello, che spesso sembra in affanno perchè costretto a rientrare dietro i sedici metri per aiutare i compagni, fa quel che può. Le occasioni più pericolose per i giallorossi arrivano anche nella ripresa da calcio piazzato con Pjanic e Ljajic, quest’ultimo subentrato proprio a Borriello per dare più freschezza al gioco. Il gol del pareggio del Torino giunge sull’unico errore stagionale rilevante di Benatia anche se la carica di Meggiorini nel contrasto col difensore romanista è sembrata al limite della regolarità. Meggiorini prosegue in area e serve l’ex Cerci che realizza l’1-1. Nel finale la Roma recrimina per un presunto contatto su Maicon lanciato palla al piede in area. Nonostante lo stop che nega alla Roma il raggiungimento del record europeo del Tottenham che realizzò undici vittorie ad inizio stagione negli anni ’60, la squadra realizza che il vantaggio sulle inseguitrici è comunque sostanzioso. De Rossi, al termine della gara ai microfoni di Mediaset, sottolinea l’importanza del prossimo match in casa contro il Sassuolo dell’ex Eusebio “turbo” Di Francesco vista la concomitanza dello scontro diretto tra le seconde classificate.