Roma, 30 dicembre- E’ iniziata da circa un’ora la commissione straordinaria rifiuti in Campidoglio, ancora prima della nomina dei nuovi vertici Ama che avverrà il 9 gennaio, il Comune punta ad un piano straordinario per i rifiuti e la raccolta differenziata. Il sindaco sta puntando a ripulire la città nel più breve tempo possibile, dopo la figuraccia mondiale dei maiali che banchettavano fra i rifiuti in via Boccea. Come in tutte le situazioni estreme, con un capodanno alle porte che rischia di trasformare Roma in una discarica a cielo aperto, le accuse si rincorrono. L’assessore all’ambiente Estella Marino ci va giù pesante, criticando aspramente alcuni dirigenti dell’Ama di remare contro il Comune «In Ama c’è qualcuno che rema contro – ha esordito l’assessore- qualcuno che sa che verrà rimosso perché legato al vecchio management e ha sposato la logica del “tanto peggio tanto meglio”. Il nuovo amministratore delegato che dovrà seguire l’Ama 24 su 24 riorganizzerà ruoli e funzioni. E queste persone lo sanno bene ». Ha rincarato la dose il consigliere Pd, Athos de Luca « I rifiuti fuori dai cassonetti e altri fenomeni di inefficienza sono responsabilità dei dirigenti dell’azienda, che non hanno predisposto un servizio adeguato per le feste. Stiamo parlando di tutti quei dirigenti che fanno ancora capo al vecchio ad Francesco Panzironi, rinviato a giudizio per Parentopoli. Non escludo una negligenza perseguita ad arte da parte di chi sa di dover essere sostituito». A far aumentare i dubbi sono state anche le segnalazioni disperate di alcuni cittadini del quartiere di Torpignattara, che hanno denunciato la totale assenza dell’Ama. Sembra che quest’ultima intervenga solo dopo giorni di insistente e ripetute chiamate ai centralini.
di Elisa Bianchini