Roma, 16 dicembre- Per l’ennesima volta la Capitale si è svegliata all’insegna del caos traffico, con scioperi dei trasporti pubblici, assemblee e ingorghi fin da questa mattina.I sindacati Confederali Cigil, Cisl e Uil, da Ugl e dalla Faisa Cisal hanno indetto lo sciopero per bus e metro dalle 8:30 alle 12:30, con ripercussioni previste fino alle 14. Al momento non è avvenuta la temuta chiusura delle due linee metro e delle ferrovie Roma-Giardinetti e Roma-Viterbo. I pendolari previdenti però sono venuti a Roma in macchina e nonostante l’apertura diurna delle ztl, le strade consolari sono comunque bloccate. Questo pomeriggio gli autisti dell’Atac in rivolta si riuniranno in assemblea al teatro don Orione, parteciperanno soltanto coloro che sono fuori servizio per non arrecare ulteriore disagio ai cittadini. Ma da domani avvertono lo stop agli straordinari e il rispetto rigoroso del regolamento finchè il sindaco non deciderà di ascoltarli e concedere condizioni di lavoro umane. Infine per oggi ci sarà l’incontro fra il sindaco e una delegazione dei vigili, altro fronte caldo per garantire un livello di normalità al traffico della Capitale, i temi affrontati saranno soprattutto la carenza di personale e le regole per l’assunzione di 300 unità in più.