Roma, 4 gennaio- Nuovo caso di ricatto sessuale in cambio di lavoro, questa volta la malcapitata è una giovane laureata di 25 anni. La ragazza fresca del suo titolo in Arti visive, con seguite all’università di Venezia aveva inoltrato varie domande di stage. A richiamarla è stato uno studio grafico padovano, con un manager in ascesa che cercava personale giovane per il suo staff. Lo stage ha inizio con ottimi risultati, ma dietro l’ angolo c’era la brutta sorpresa. Il manager chiede alla sua aiutante prestazioni sessuali in cambio di una conferma contrattuale, lei rifiuta e viene licenziata. E’ stata la stessa ragazza a raccontare l’accaduto, minacciando anche azioni legali.