La casta a messa da Papa Francesco, un evento inedito e un orario un po’ insolito per la maggior parte dei nostri politici.
L’appuntamento per la messa privata è per le 6.30, celebrata eccezionalmente all’altare della Cattedra della Basilica Vaticana, presenti i presidenti della Camera e del Senato, Laura Boldrini e Pietro Grasso, nove ministri, 176 senatori, 298 deputati, 19 sottosegretari,tre parlamentari europei e 23 ex parlamentari. In totale i politici presenti erano 518.
Tra i ministri erano presenti Angelino Alfano, Maria Elena Boschi, Stefania Giannini, Maurizio Lupi, Andrea Orlando, Marianna Madia, Beatrice Lorenzin, Roberta Pinotti e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio.
Una “Levataccia” per i più, che cinguettano su twitter la lunga alba, ad attenderli autisti privati, che comodamente, a bordo di auto blu, li hanno accompagnati in Vaticano. Più organizzati i leghisti, che tutti assieme giungono in pullman.
Vietati i cronisti. Ma tra gli onorevoli c’è un “infiltrato”, Roberto Farina, che twitta per primo le parole di Bergoglio: «I peccatori pentiti sono perdonati. I corrotti no, perché rifiutano di aprirsi all’amore».
L’omelia di Papa Francesco non è per nulla tenera, molteplici i richiami contro la corruzione: “Al tempo di Gesù c’era una classe dirigente che si era allontanata dal popolo, lo aveva abbandonato, incapace di altro se non di seguire la propria ideologia e di scivolare verso la corruzione.Dominavano soltanto interessi di partito e lotte interne – ha sottolineato poi Bergoglio – Il cuore di questa gente, di questo gruppetto con il tempo si era indurito tanto che era impossibile sentire la voce del Signore. E da peccatori, sono scivolati, sono diventati corrotti. E’ tanto difficile che un corrotto riesca a tornare indietro. Il peccatore, sì, perché il Signore è misericordioso e ci aspetta tutti. Ma il corrotto è fissato nelle sue cose, e questi erano corrotti. E per questo si giustificano, perché Gesù, con la sua semplicità, ma con la sua forza di Dio, dava loro fastidio”.
Dopo 45 minuti fine della messa. Il più lesto ad uscire è Formigoni, poi seguono tutti gli altri.
La senatrice Fattorini conferma le impressioni twittate da Farina, sulla freddezza del Papa, «è distaccato, molto raccolto. Ostentatamente non concede alcuna nota di calore, non vuole nessuna empatia con noi».
Finita la messa, le auto blu lasciano Piazza del Sant’Uffizio.
Roma, 27 Marzo.