La tensione è già alle stelle per la manifestazione di domani, dove sfileranno insieme, nel centro della Capitale, i movimenti per la casa, gli studenti, i No Tav e gli antagonisti in lotta per il reddito, tutti uniti contro l’ austerity e il piano casa del Governo Renzi, per un totale stimato di circa 20 mila persone in arrivo da tutta Italia. Si preparano da un lato le forze dell’ordine, con un imponente piano sicurezza, dall’altro i commercianti che annunciano la serrata totale, stufi dell’ennesima giornata di intralcio per le loro attività. Negozi chiusi, quindi, da via Barberini a via del Tritone fino a piazza della Repubblica, dove saranno chiuse dalle 14 anche le relative stazioni della metro. Il corteo partirà da Porta Pia, dove già da mercoledì notte sono state allestite decine di tende sotto le finestre del Ministero delle Infrastrutture. Una zona extrablindata circonderà Palazzo Chigi, Palazzo Madama e Montecitorio. Si cercherà di evitare un possibile effetto sorpresa per contrastare possibili infiltrazioni di frange violente che possano disturbare il regolare svolgersi del corteo. E non è tutto: oggi infatti, ci sarà un “antipasto” con i precari della scuola che bloccheranno viale Trastevere e protesteranno in sit-in sotto il Ministero della Pubblica Istruzione.
Roma, 11 Aprile