Ultime battute del campionato di Eccellenza di Rugby. La Ima Lazio sabato (ore 15) sarà impegnata nella seconda trasferta di seguito, questa volta in casa del Viadana. I biancocelesti, reduci dalla sconfitta in casa di Mogliano, hanno, a quattro giornate dal termine del campionato, sei lunghezze di vantaggio sul Reggio, penultima forza dell’Eccellenza.
Si allunga la lista degli infortunati in casa Lazio con Davide Bonavolontà e Marco Maregotto, che hanno lasciato gli allenamenti, rispettivamente ieri e l’altro ieri: una complicazione al braccio già operato il primo, frattura del naso il secondo. Assente anche Carlo Filippucci, uscito anzitempo a Mogliano per una frattura al perone rimediata durante il match. La Lazio andrà quindi a Viadana con due novità sostanziali tra gli avanti, ovvero Vincenzo Ventricelli titolare in terza linea e Matteo Pietrosanti a pilone sinistro. Nel reparto arretrato l’unico cambio sarà Lorenzo Bruno all’ala al posto di Di Giulio, che comunque siederà in panchina.
“Il Viadana viene da due vittorie consecutive, non sarà facile mettere in difficoltà una formazione che è in un periodo positivo e soprattutto tra le favorite per i playoff”, dice l’ala Lorenzo Bruno. “Anche se con qualche infortunato di troppo dobbiamo cercare di fare il nostro gioco, senza pensare che andremo a giocarci la partita in casa di una delle pretendenti al titolo. La Lazio di sabato dovrà essere coraggiosa e intraprendente, senza alcun tipo di timore reverenziale”.
Domenica (ore 15) invece ultima partita casalinga per la Capitolina, di fronte il Calvisano. Archiviate le due batoste contro San Donà e Petrarca Padova, i ragazzi di via Flaminia non hanno certo perso l’entusiasmo né la voglia di lottare. I blu amaranto dovranno tenere alta l’attenzione su ritmo e punti d’incontro, soprattutto in attacco. Contro il Petrarca la Capitolina ha subito la pressione padovana nei primi venti minuti di gioco. Poi non sono state sfruttate le occasioni che create nel secondo tempo. Contro Calvisano servirà un cambio di rotta: “La partita di domenica sarà l’ultima gara in casa per noi – commenta capitan De Michelis – e saranno ottanta minuti difficilissimi contro la prima in classifica. Nonostante i risultati, però, ci sono vari aspetti del gioco sui quali stiamo migliorando e potremo fare bene. Mentalmente, sarà importantissimo tenere alta la concentrazione per tutta la durata dell’incontro e, più riusciremo a centrare quest’obiettivo, più grande sarà per noi il bagaglio di esperienza accumulato, nell’ottica anche delle prossime stagioni”.
Roma, 11 aprile