I Carabinieri di Roma nelle ultime 48 ore hanno effettuato nove arresti per spaccio al Pigneto, quartiere diventato invivibile visti gli innumerevoli atti di delinquenza denunciati a più riprese dai cittadini o che hanno richiesto negli ultimi tempi l’intervento delle forze dell’ordine. Gli arrestati sono tutti di cittadinanza straniera, l’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente.
I nove arresti sono stati effettuati tutti vicino piazza Pigneto: due degli spacciatori, che vendevano tutti marijuana, hanno origini senegalesi e un’età compresa fra i 27 e 31 anni; un altro è un ventenne della Costa d’Avorio; un cittadino del Mali, di 24 anni; poi arrestato un ragazzo di 28 anni della Sierra Leone; infine è stata la volta di due cittadini del Gambia e due della Guinea, di età compresa trai 19 e i 27 anni. I movimenti di quest’ultimi quattro pusher sono stati seguiti da via di Tor Vergata, punto in cui sono stati notati in atteggiamento sospetto dai Carabinieri della locale Stazione, fino al loro arrivo in via Ascoli Piceno. Quando i militari sono entrati in azione per controllarli, i quattro cittadini stranieri sono stati trovati in possesso di 31 grammi di marijuana. Recuperate e sequestrate dai Carabinieri numerose dosi di marijuana, oltre a un’ingente somma di denaro contante ricavata dalla loro attività illecita.
I nove pusher arrestati sono stati trattenuti in caserma, dove rimarranno a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa del rito direttissimo.
Roma, 9 maggio