Roma, 28 Settembre 2014 – La storia del cinema annovera tra i fotogrammi più famosi la scena del primo nudo integrale di Hedy Lamarr ( 1913 – 2000), la bellissima attrice di origini austriache trapiantata nel mondo dorato di Hollywood: l’immagine, anche se considerata al giorno d’oggi casta e pudica per i canoni attuali, è stata considerata spregiudicata dal pubblico e dalla critica nel 1933, anno di uscita del film.
Il lungometraggio dove apparivano le nudità della Lamarr era ” Estasi” , diretto dal regista Gustav Machaty: il pubblico nelle sale dove veniva proiettato il film per la prima volta gridò allo scandalo, tanto da provocare l’intervento immediato della censura, che l’avrebbe bandita per decenni in tutto il mondo.
La scena incriminata è visibile in questo video, dove vediamo la delicata figura della protagonista intenta a bagnarsi nelle acque di un lago e a correre tra tra la fitta vegetazione di un bosco.
La volgarità non è di casa in quest’inquadratura, tuttavia il riscontro del pubblico di allora testimonia quanto la società sia cambiata radicalmente nel corso della seconda metà del ‘900 ( basti pensare al nudo integrale di Nicole Kidman in ” Eyes wide Shut”, pellicola datata nel 1999 e diretta da Stanley Kubrick ).
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