Arezzo, sorpreso con una prostituta e multato ma è sua moglie

Ad Arezzo un uomo è stato multato perché si trovava in auto con una prostituta e fin qui niente di straordinario se non fosse per un particolare: la donna in auto con lui è sua moglie. L’uomo ha quindi deciso di fare ricorso e, dopo aver fornito tutte le prove necessarie, ha avuto l’annullamento della multa.

La vicenda è resa più complessa ed equivoca dal fatto che la moglie dell’uomo multato è davvero una prostituta ma il marito l’aveva incontrata sul luogo di lavoro solo per discutere di faccende burocratiche riguardanti la loro imminente separazione. Il quotidiano “La Nazione” riferisce l’accaduto fornendo anche l’antefatto: i due si sarebbero sposati per garantire la cittadinanza italiana alla donna, una nigeriana di 29 anni, raggiunto l’obiettivo principale dell’unione stavano avviando le pratiche per la separazione.

Gli uomini della polizia li hanno fatti scendere e poi multati (la multa è di 300 euro). L’uomo ha cercato di fornire la spiegazione di tutta la situazione ma gli agenti hanno pensato si trattasse di scuse inventate, egli ha comunque fatto ricorso e, vincendolo, ha ottenuto l’annullamento della multa.

24 ottobre 2014