La Roma Vis Nova, con il sesto ko consecutivo, ha chiuso il girone d’andata con solo sei punti e in zona retrocessione. Per la squadra di Cristiano Ciocchetti però è necessario tornare a vincere, ma al Foro Italico domani alle 17 (diretta RaiSport 2) si prospetta un impegno arduo. Pronta a sbarcare a Roma la corazzata della Caprisa Yamamay Acquachiara, terza forza del campionato con 24 punti all’attivo e prima avversaria dei giallorossi al giro di boa della Serie A1. Non sarà certo una passeggiata per la formazione capitolina, sconfitta all’andata da Perez e compagni col finale di 11-7, che tra le mura amiche dovrà giocarsi il tutto per tutto e dare davvero inizio allo sprint decisivo per la lotta salvezza.
“Con il girone di ritorno dobbiamo voltare pagina e aprire un nuovo capitolo del nostro campionato – dice Cristiano Ciocchetti – mano a mano che si va avanti il numero di partite diminuisce e i punti valgono doppio. Da domani voglio una squadra più matura e concentrata, volitiva e cinica. Per centrare la salvezza sarà necessario vincere tutti gli scontri diretti e strappare almeno 3 punti a una delle grandi: Sabato scorso col Posillipo per poco non ci siamo riusciti, domani ci proveremo con un’altra ‘grande’ qual’ è l’Acquachiara“. E parla dei prossimi avversari della Vis Nova: “Per caratteristiche e qualità non differiscono troppo dai nostri ultimi avversari, sono un’ ottima compagine con elementi importanti come Perez, Petkovic, Paskvalin e Luongo, giocatori ai quali dovremo prestare grande attenzione cercando il più possibile di limitarli, di non farli entrare in partita. Per giocarcela non dovremo commettere gli errori fatti nelle ultime partite: il terzo tempo contro il Posillipo, le distrazioni difensive e i 3 rigori sbagliati contro Savona e Lazio“. E avverte i suoi: “Non ci dobbiamo far intimorire, se entreremo in acqua concentrati e limiteremo gli errori potremo fare bene, peraltro l’Acquachiara esce da una partita inaspettatamente sofferta con la Florentia. Sarà una gara aperta ad ogni risultato. Progressi? Sì, è vero. Stiamo migliorando, l’arrivo di Mirarchi ha alzato il potenziale della squadra, anche sull’uomo in più stiamo facendo passi avanti, dobbiamo lavorare molto sulla difesa e ritrovare concretezza davanti“.
16 gennaio 2015