Stadio Roma: le parole di Antonio Stampete, Presidente della Commissione Urbanistica del Comune di Roma ai microfoni di Te la do io Tokyo in merito al progetto
Antonio Stampete, Presidente della Commissione Urbanistica del Comune di Roma ai microfoni di “Te la do io Tokyo” sul progetto Stadio Roma:
“Questo è un impegno che ha un privato, quello di consegnare le carte, i progetti definitivi, al Comune di Roma che dovrà analizzarli e inviarli alla Regione Lazio che a quel punto avrà 180 giorni per dare il via libera. Certo, come tutti i progetti consegnati da privati se ne occuperanno il Dipartimento Urbanistica, Lavori Pubblici, Trasporti e quant’altro. Ci vorrà uno, due mesi. Dopo di che il pacchetto andrà in Regione. Questo è un progetto che prevede, a fronte di un miliardo di investimento, la realizzazione di circa 300 milioni di opere pubbliche, un 30% dell’investimento. Questo è un punto importante per noi, per Roma Capitale, per riuscire anche a dare la Pubblica Utilità.
È chiaro che serviranno anche allo Stadio ma non solo: serviranno anche a mettere in sicurezza i cittadini che abitano al di là, nei quartieri del Torrino, Decima… che hanno problemi continui di allagamento da parte del Fosso. Si andrà a ripristinare una sicurezza idraulica di tutta la zona. Poi c’è la viabilità, le complanari che si innestano in questo progetto. Ci sarà un beneficio per migliaia di cittadini. Da parte nostra ci sarà un controllo serrato affinché lo Stadio sia fruibile solo dopo la realizzazione di queste opere di urbanizzazioni importanti. Uno/due mesi in Comune, poi ci sono i 6 mesi della Regione. In 8 mesi circa può essere posta la prima pietra”.