Troppo lavoro per soli 300 euro al mese, 19 enne si toglie la vita. “Era schiavo della sua titolare”
“Sciavo della sua titolare“. Samuele, a soli 19 anni, si è tolto la vita gettandosi sotto un treno colpa la pressione esercitata dalla sua datrice di lavoro e perché mal retribuito. Le indagini hanno spinto gli investigatori ad aprire un fascicolo per istigazione al suicidio, così come richiesto in prima istanza dalla magistratura dopo la denuncia dei genitori. Il ragazzo si è tolto la vita a Gallarate lo scorso 22 febbraio. Guadagnava solo 300 euro al mese. (Fonte Leggo)