Una ottima Roma batte all’Olimpico la Juventus per 2-1 e fa suo il primo big match della stagione. Partita dominata dai giallorossi, che sfiorano più volte la rete ma passano solo nella ripresa con il duo bosniaco Pjanic-Dzeko. Poi nel finale rischiano grosso regalando la rete a Dybala per poi dire grazie a Szczesny che in pieno recupero salva il risultato.
Rudi Garcia continua con il 4-3-3, con De Rossi centrale al posto di Castan, mentre sulla sinistra ecco il nuovo arrivo Digne. Keita è schierato come regista accanto a Nainggolan e Pjanic, mentre davanti per Totti ancora panchina, giocano Salah, Iago Falque e Dzeko. Allegri invece esclude Barzagli e manda dentro Caceres, mentre in attacco si affida a Dybala e Mandzukic. La partenza è subito accesa, con Florenzi che al 1′ richiede subito un rigore per un tocco sospetto in area. Giallorossi che partono forte e costringono la Juve a chiudersi. Ci provano Keita e Iago Falque senza successo, mentre al 16′ i bianconeri provano a mettere la testa fuori, ma il tiro di Pogba non è per nulla pericoloso. Al 24′ la prima grande occasione per la Roma, con Pjanic che colpisce un palo clamoroso a Buffon battuto. Davanti i giallorossi sono pimpanti, soprattutto sulla sinistra, ma spesso manca il colpo giusto. La squadra di Allegri invece fatica ad uscire dalla propria metà campo, merito anche di una pressione giallorossa davvero efficace. E i bianconeri perdono anche la lucidità, in particolare con Chiellini, che per due volte interviene duro sugli avversari per prendere ‘solo’ un giallo. Poi una fase di calo dell’incontro, prima del fischio che manda le squadre negli spogliatoi.
Ma nella ripresa si cambia passo, la Juventus prova a spingere ma non trova il modo per pungere in maniera seria. Al 12′ ci prova Pjanic ma il tiro è debole. Al 15′ occasione per Dzeko, che si gira e chiama Buffon al miracolo. Ma un minuto dopo perla di Pjanic su punizione e Roma in vantaggio meritatamente. I bianconeri provano la reazione al 21′ con Dybala, ma la punizione dal limite non sortisce l’effetto sperato. Nell’occasione proteste della panchina di Allegri per un tocco di mano in area di De Rossi, ma sembra non esserci. A farne le spese in panchina il terzo portiere Rubinho, espulso. La Juve però non sembra davvero convinta di poter recuperare. Al 26′ è Nainggolan che si vede negare il 2-0 da Buffon, così come Dzeko un paio di minuti dopo, che si vede respingere un tiro a botta sicura da Chiellini. A 12′ dalla fine espulso Evra, e la Roma ne approfitta per allungare un minuto dopo con Dzeko, bravo ad anticipare di testa Chiellini e a mettere dentro il cross di Iago Falque. Finale palpitante, con al 39′ l’occasione del tris, ma Iago Falque si fa parare il tiro da Buffon. E quando tutto pare ormai andare per il verso giusto, ecco il regalo di Keita che lancia Pereyra, che in area trova Dybala che accorcia. E nel recupero quasi la beffa, ma sul colpo di testa di Bonucci su angolo di Dybala Szczesny in tuffo salva il risultato.
ROMA-JUVENTUS 2-1
Roma (4-3-3): Szczesny; Florenzi, Manolas, De Rossi, Digne; Nainggolan, Keita, Pjanic; Salah, Dzeko, Iago Falque. A disp: De Sanctis, Torosidis, Gyomber, Maicon, Capradossi, Ucan, Paredes, Ibarbo, Lijajc, Gervinho, Iturbe, Totti. All. Garcia
Juventus (3-5-2): Buffon; Caceres, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Sturaro, Padoin, Pogba, Evra; Mandzukic, Dybala. A disp: Neto, Rubinho, Barzagli, Rugani, Vitale, Alex Sandro, Pereyra, Cuadrado, Morata, Zaza. All. Allegri
Arbitro: Rizzoli
Marcatori: 16′ st Pjanic (R), 34′ st Dzeko (R), 42′ st Dybala (J)
Ammoniti: Pjanic, De Rossi, Dzeko (R), Pogba, Chiellini, Evra (J)
Espulsi: 32′ st Evra (J) per doppia ammonizione