Manca davvero poco all’esordio in Champions contro il Barcellona, ma la Roma di Rudi Garcia deve per forza pensare al suo obiettivo primario, il campionato. Nel weekend la sfida al Frosinone neopromosso e il tecnico francese non snobba l’incontro: “E’ stato molto facile prepararla. Bastava una frase “Conta solo la partita di sabato contro il Frosinone”. Nessun altra gara conta al momento”, ha detto in conferenza stampa. “Il Frosinone ha meritato ampiamente la loro presenza in Serie A. Ho visto le partite dell’anno scorso e non sono qui casualmente. Per questo meritano rispetto, e il rispetto della Roma domani sarà giocare al 100% come ha giocato contro la Juventus. Solo così possiamo sperare di prendere i tre punti. Loro hanno entusiasmo e il contesto sarà particolare. Noi dobbiamo concentrarci sul fatto di essere al 100% e chi giocherà dovrà dare il meglio per la squadra”.
Poi il tecnico torna sulla compatibilità Totti-Dzeko: “Tutto è possibile. Possiamo tenere questo modulo ma possiamo anche cambiarlo. Chi è con me da due anni sa cosa fare, usando un differente modulo centrocampo e in attacco. In difesa invece non cambiamo quasi mai. E’ una possibilità, il mio pensiero è dare soluzione tattiche ai ragazzi e di mantenerli tutti svegli prima della gara. Aspetterò fino a un’ora e mezza dall’inizio della partita prima di svelare la formazione, così saranno tutti pronti. Per me non c’è una squadra titolare. Ho una rosa in cui sono tutti importanti, e ci sono molte partite in questi giorni. Avrò bisogno di tutti per ottenere ciò che vogliamo tutti, anche per sabato, cioè i tre punti e vincere la partita”.
Infine Garcia parla del dubbio portiere e quello a centrocampo, con un accenno anche alla difesa e in particolare a Rudiger: “Quest’anno non c’è il numero uno, i due sono allo stesso livello. Non posso più dire chi giocherà. Sono tutti e due allo stesso livello ed entrambi se lo meritano. E’ un bene che la Roma può contare su due portieri esperti. Pjanic? Non è che mi lamento di chi è assente o non è assente. Devo schierare un giocatore al suo posto o cambiare gioco. O teniamo il modulo e giochiamo con Dzeko o con Totti o lo cambiamo e giochiamo con entrambi. La cosa importante è che i giocatori sono pronti a questo e sanno cosa fare in caso di cambio modulo. Rudiger sta bene, tutti i giocatori che saranno convocati per domani stanno bene. Non dico al 100% perchè c’è chi manca di minutaggio o chi torna da un infortunio come Antonio. Sono tutti pronti a giocare dall’inizio”.