“Oggi abbiamo creato tanto e concretizzato poco. Bisogna essere più cattivi”. Radja Nainggolan è comunque soddisfatto dopo lo 0-0 dell’Olimpico contro il Bate Borisvo che ha regalato gli ottavi di Champions League alla Roma. Delusi ancora una volta i tifosi giunti all’Olimpico, ma Nainggolan guarda avanti: “Abbiamo fatto la partita dal primo tempo. Dobbiamo guardare positivo, siamo qualificati poi fischi o non fischi non ci importa, i tifosi sono contenti quanto noi per essere agli ottavi”.
Partita giocata non al meglio: la voglia c’è, ma manca la precisione e anche un’idea di gioco. Ma il belga comunque smentisce ogni possibile timore, anche sul futuro: “Non c’era paura. Siamo fiduciosi, dobbiamo guardare il lato positivo e vedere che abbiamo conquistato la qualificazione. Ora dobbiamo migliorare e lavorare di più”.
Gongola anche Szczesny, che ha salvato più volte il risultato nella ripresa: “Mi sono divertito molto a rivedere la parata. Ci sono delle volte in cui fai male e non puoi dire niente e delle volte in cui giochi bene. Prendere 6 gol come a Barcellona non è bello, ma oggi ci siamo qualificati e questa è la cosa più importante”. E anche lui parla del malcontento dei tifosi: “Credo che la gente abbia il diritto di sentirsi frustrata e pretendere uno spettacolo migliore, ma sono convinto che quando torneranno a casa a mente fredda gioiranno per a qualificazione agli ottavi. Sono sicuro che con il nostro grande manager riusciremo a colmare le lacune difensive. All’inizio eravamo fortissimi in attacco, adesso facciamo meno bene in difesa. Ma sono convinto che con l’aiuto del nostro allenatore riusciremo a correggere questi problemi. Riusciremo a risolvere questa situazione”.